Studio sulla mobilità pubblica del Gambarogno: ecco i risultati
Bellinzona – Sul numero di ottobre della rivista Dati, pubblicata dall’Ufficio cantonale di statistica (USTAT) sono riportati i dati di uno studio condotto dall’Istituto scienze della Terra della SUPSI e commissionato dal Comune di Gambarogno per individuare gli ambiti di miglioramento del trasporto pubblico.
Lo studio ha preso in considerazione sia alcuni indicatori quantitativi del servizio (come, ad esempio, la capillarità delle fermate, il numero medio dei passeggeri, i tempi di percorrenza, …), sia i risultati di un sondaggio volto a mettere in luce la percezione soggettiva del servizio da parte dei residenti.
Su questo secondo fronte, sono emersi come particolarmente critici la possibilità di acquistare biglietti o abbonamenti, l’inizio e la fine del servizio, la frequenza delle corse e la coincidenza con altre linee.
Tra le ipotesi di miglioramento suggerite dallo studio vi è l’introduzione di un servizio di “bus a chiamata”, per coprire anche le zone discoste per le quali oggi si registrano tassi di utilizzo davvero irrisori.