Rustici: accordo con la Confederazione
Bellinzona – Su richiesta del Dipartimento del territorio si è tenuto il 23 maggio a Berna un
incontro fra il Consigliere di Stato Michele Barra, i suoi collaboratori e l’Ufficio federale dello sviluppo territoriale. Tema unico: la richiesta del cantone di poter
rilasciare a partire da subito licenze edilizie per la trasformazione di rustici all’interno delle zone non contestate dalla Confederazione (zone blu). Si tratta
di circa 7000 rustici in tutto il Canton Ticino.
Il risultato raggiunto oggi ha soddisfatto le aspettative del cantone. L’ufficio federale ha infatti aderito a questa richiesta accettando il modo di procedere
proposto dal cantone e impegnandosi a non presentare opposizioni contro tali licenze, cosa che invece aveva fatto finora.
La Confederazione ha inoltre confermato che al più tardi entro la fine del mese di giugno inoltrerà al Tribunale amministrativo la sua proposta definitiva in
merito al perimetro delle zone dove la ristrutturazione dei rustici resta contestata (zona rossa). Dalle informazioni ricevute oggi questa zona
riguarderà al massimo 1500 rustici, decisamente un passo avanti rispetto alla proposta iniziale, poiché i rustici toccati sono oggi meno della metà di quanto
previsto in un primo tempo.
Il Consigliere di Stato Michele Barra ha espresso la sua soddisfazione per un risultato atteso da tempo e frutto del notevole lavoro svolto a livello cantonale –
dai servizi del dipartimento, dal Gran Consiglio e dalla Deputazione ticinese alle Camere federali – negli scorsi anni.