Mendrisio-Varese: rischio ritardi
Cantone Ticino, Ufficio federale dei trasporti (UFT) e Ferrovie federali svizzere (FFS)
sono stati informati a metà aprile – nell’ambito del Comitato di coordinamento della
Ferrovia Mendrisio-Varese – delle criticità emerse nello svolgimento dei lavori sul
tratto italiano.
Dalle informazioni ricevute i problemi toccano in particolare la gestione del materiale
di risulta e coinvolgono l’impresa aggiudicataria dei lavori, responsabile
dell’esecuzione dell’opera, la Regione Lombardia (RL), gli enti provinciali e locali
nonché Rete ferroviaria italiana (RFI) quale committente dell’infrastruttura.
RFI e RL hanno nuovamente confermato in questa occasione la volontà e l’impegno
a trovare una soluzione tempestiva ai problemi sorti nel cantiere della FMV sul lato
italiano. Durante l’ultima riunione del Comitato di coordinamento non sono stati
comunicati i possibili ritardi per quanto attiene la messa in esercizio della linea tra il
confine e Varese.
Da parte svizzera è stato confermato l’avanzamento dei lavori secondo il programma
stabilito.
Dalle informazioni assunte in seguito e confermate ancora in questi ultimi giorni sono
attualmente in corso incontri e discussioni tra le parti per la ricerca di una soluzione.
Ricordiamo che una situazione critica sorta nell’autunno 2011 aveva potuto essere
sanata e superata.
L’incontro del Comitato di coordinamento previsto per il 23 maggio è stato nel
frattempo aggiornato all’inizio di giugno su richiesta di RFI e della Regione
Lombardia, poiché le parti interessate sono ora impegnate nella ricerca di ogni
soluzione volta a ricucire la difficile situazione.
Al momento, Cantone Ticino, UFT e FFS confidano ancora che le criticità emerse
possano essere superate e gli impegni assunti attraverso un Accordo internazionale
rispettati.
È attesa una informazione circostanziata sulla situazione e sulle conseguenze delle
difficoltà emerse entro la prossima seduta del Comitato di coordinamento.
Nel frattempo, sono stati avviati contatti politici fra il Cantone e la Regione
Lombardia allo scopo di avere informazioni dirette. Il Consigliere di Stato Michele
Barra ha avuto nel tardo pomeriggio un colloquio telefonico con Maurizio Del Tenno,
Assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia.
L’Assessore ha informato il Consigliere di avere avviato degli incontri con le parti con
l’obiettivo di evitare la rottura del contratto e di riaprire il cantiere nelle prossime
settimane, in modo da contenere il ritardo sulla tabella di marcia a un massimo di tre
mesi. Ulteriori informazioni seguiranno nella prima settimana di giugno.