Ingegneri e tecnici a scuola di “piste ciclabili”
Bellinzona – Ingegneri e tecnici specializzati di studi privati e delle amministrazioni cantonale e comunali sono invitati a inforcare la bicicletta per una giornata di formazione su due ruote.
Il Dipartimento del territorio si è posto come obiettivo prioritario per il quadriennio 2012-15 lo sviluppo delle infrastrutture per la mobilità ciclabile.
La recente approvazione da parte del Gran Consiglio di un credito quadro di 31 milioni, destinato alla creazione di percorsi ciclabili sicuri negli agglomerati e alla mobilità ciclabile in generale, testimonia questa esigenza.
Il Gruppo strategico per la mobilità ciclabile, istituito dal Dipartimento del territorio, ha raccolto questa sfida e individuato una serie di azioni destinate a incrementare la sicurezza di chi si muove in bicicletta. Azioni pensate per gli operatori tecnici e, in una fase successiva, per i rappresentanti politici regionali e comunali.
Nel primo ambito si inserisce la sensibilizzazione e formazione specifica mediante una giornata di studio proposta in due occasioni distinte: il 17 aprile a Giubiasco e il 26 giugno a Lugano. La giornata − organizzata in collaborazione con il Dipartimento delle istituzioni (Progetto Strade più sicure), le Commissioni regionali dei trasporti, l’Ufficio prevenzione infortuni (UPI), il programma Meglio a piedi e Pro Velo Ticino − è rivolta a ingegneri e tecnici specializzati di studi privati e delle amministrazioni comunali attivi nella progettazione di percorsi ciclabili, sia attraverso progetti specifici sia in relazione a progetti stradali in generale.
Con questa iniziativa si vuole dunque aumentare la sensibilità degli specialisti delle infrastrutture stradali nei confronti delle due ruote. Ciò dovrebbe migliorare lo sviluppo delle strutture previste dal Cantone e accrescere la considerazione delle biciclette nella progettazione stradale.
La pianificazione, la progettazione e la realizzazione di infrastrutture stradali adatte alle bici richiedono infatti, oltre alle generali conoscenze di genio civile, specifiche nozioni sulle esigenze di sicurezza degli utenti a due ruote e sulle regole della circolazione.
La giornata prevede perciò, oltre a una parte teorica, una formazione sul campo con spostamenti in bicicletta e osservazione di infrastrutture e sistemazioni stradali esistenti. L’iniziativa fa tesoro delle esperienze fatte in Ticino e in Svizzera.
Il programma della giornata è scaricabile dal sito www.ti.ch/biciclette; il termine d’iscrizione è il 22 marzo.